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Incontrai nel 1995 Lida Perry, una persona che avrebbe cambiato il corso della mia vita. Aveva una saggezza profonda, tante competenze fra le quali quella di essere Master Reiki.

A quel tempo io ero quindicenne, e già da qualche anno ero alla ricerca di risposte che potessero placare la mia sete di conoscenza sapienziale, che mi fornissero un quadro teorico dentro il quale riconoscere dei valori, che potessero darmi gli strumenti per svilupparmi secondo quelle spinte interiori che sentivo, e che ancora non sapevo incanalare perché molto distanti dal contesto culturale nel quale vivevo.

Cercavo così nei libri risposte sul senso profondo della vita, frequentando con piacere letture filosofiche e di maestri spirituali afferenti ad una moltitudine di tradizioni.

Qualche anno prima avevo incontrato Umberto Palermo, persona che mi è ancora cara nei giorni attuali, che faceva l’operatore shiatsu presso un centro sportivo che presi a frequentare dal 1993.

Palermo aveva approfondito la medicina cinese, che è un mondo di grandissimo fascino e profondità, ed era, già da quel tempo, molto abile nella cura attraverso il riequilibrio energetico. Fu per me quest’incontro, un’occasione importante per scoprire una gamma di potenzialità umane, che consentono di accedere ad esperienze importanti, attraverso la consapevolezza dell’esistenza di una dimensione energetica appartenente all’essere umano.

Iniziai così a familiarizzare con la meditazione e con ascolto delle energie, con il respiro consapevole, e l’osservazione della mente, provai forte stupore, un senso di fascino verso questa realtà che incredibilmente si manifestava e mi consentiva di fare esperienze inaspettate scoprendo un mondo di possibilità dentro di me incredibili.

Tornando all’incontro con Lida Perry, andavo nel suo studio e la incontravo una volta alla settimana, e vedevo esposti i suoi tre attestati di reiki.

Un giorno trovai il coraggio di chiederle di cosa si trattasse,  lei mi spiegò, in verità non capii granché, spiegare il reiki non è decisamente semplice, va proprio sperimentato, ma la mia fiducia in lei era così grande, che da ragazzina che osservava questa donna, la quale  sembrava così ferma, sicura, saggia, professionale, dentro la propria energia, pensavo solo che da adulta mi sarebbe tanto piaciuto sviluppare quelle qualità, e così mi iscrissi al corso che si sarebbe tenuto il 12 dicembre del 1997. Avevo 19 anni e non potevo comprendere in quel momento quanto quella formazione avrebbe nutrito la mia vita.

Reiki è una pratica di una semplicità estrema che chiunque può applicare a se stesso ed agli altri, beneficiandone a tutti i livelli: corpo, mente, emozione e spirito.

Dopo il  corso sperimentai l’energia che scorreva nelle mani e, sì era davvero così semplice, non occorreva sapere nulla, fare strani rituali o avere particolari talenti, dopo il corso di primo livello, era sufficiente appoggiare le mani su di un corpo o superficie per sentite un’attivazione energetica, benefica e nutriente.

Iniziai a farmi trattamenti regolarmente, fosse solo per il benessere ed il rilassamento che percepivo, per l’ineffabile sensazione che in quella stasi stesse succedendo qualcosa di importante, una metamorfosi, ed un processo trasformativo davvero profondi, l’incredibile percezione di essere immersa in una profonda intimità con me stessa ma al tempo stesso, mi sentivo connessa col tutto. Ho percepito subito che quel momento di formazione per conseguire il primo livello reiki, avrebbe dotato la mia vita di un alleato fedele e potente, che sarebbe stato presente e disponibile ogni volta che ne avessi sentito il bisogno.

Dopo d’allora, ho continuato a fare formazioni  e ricerca , ho conosciuto tantissimi metodi e maestri, ma reiki, di cui l’anno successivo presi il secondo livello, e nel 2013 il master, è rimasto un riferimento fermo, un luogo dove rifugiarmi quando necessito di pace, benessere e risanamento.

Quando sono stanca, ed ho bisogno di ricaricare le mie energie, quando sono persa ed ho bisogno di ritrovare le risposte dentro di me, quando ho bisogno di risanare alcuni aspetti della mia vita concreta, degli eventi che mi riguardano, ma che si svolgono fuori di me, mi faccio un autotrattamento e tutto cambia, muta la mia energia, cambiano le prospettive di osservazione.

Dal 2013 poi, ho la bella occasione di iniziare altre persone al reiki di primo, secondo livello ed al livello master, consentendo anche a loro di portare questa energia potente ma dolce, questo metodo semplicissimo, ma efficacissimo, nel loro percorso di vita, e l’onda positiva si propaga.

Ed è stato così che lo scorso maggio ho iniziato al master  reiki una donna che aveva un forte desiderio e mi diceva <<Paola io ho tratto un beneficio enorme dal reiki e voglio portarlo in Honduras, dove da anni collaboro con una missione per portare anche in quel luogo dove non mancano certo le sofferenze fisiche e non solo, questo potente strumento di benessere>>.

Agli inizi di ottobre mi arriva la foto della prima classe di studenti reiki iniziata in Honduras da questa allieva che ho avuto l’onore di iniziare a mia volta dal primo livello al Master.

Una grande gioia per me.

E quella che ho narrato è solo una storia. Grazie al percorso fatto con reiki fino al master ho potuto portare luce ed apertura alla mia vita e propagare quest’onda benefica connettendo  molte persone con  questa  benefica energia e sostenendole nei loro processi di auto risveglio e risanamento.

Reiki è immediato, semplice, adatto a tutti  e potentissimo!

Prendere i due livelli spalanca la vita di chi ne dispone e conferisce gli strumenti per sostenere gli altri nel processo di crescita e risanamento, semplicemente per mezzo dell’energia, diventare Master apre alla possibilità di creare un onda di benessere infinita in tutti coloro che sono pronti a mettersi in gioco e ad affrontare il proprio commino verso l’integrità, dando risultati, come nel caso della mia esperienza,oltre le aspettative!