Così sostiene un utente di Facebook, che ha letto la descrizione di un nostro corso di autostima.
Ci offre un perfetto spunto di riflessione.
La sua è una convinzione distorta.
Il denaro definisce un possesso, il quale ci dà un attimo di estasi nel momento in cui entriamo in contatto con la merce acquistata.
Questo stato di esaltazione, però si spegne subito e noi torniamo alla nostra sensazione di vuoto e di fame, una fame profonda che si estrinseca su tanti livelli:cibo, acquisti, relazioni, sensazioni forti e molto altro.
Riconoscere che questa convinzione non funizona, che occorre respirare profondamente dentro il senso di vuoto, ed andare a fondo nell’accogliere ed amare noi stessi è fondamentale.
Ecco perché conoscere i pensieri che non ci aiutano ad uscire dal malessere è importante, perché solo riconoscendoli li possiamo cambiare.
Poi certo saper vivere nel flusso dell’abbondanza è fonte di benessere, ma è un concetto diverso dal possosse di denaro e non può prescindere dall’avere una profonda autostima.
MAR
2023
