Reiki può dar l’abbrivio ad un profondo percorso personale e spirituale.
La maggior parte dei percorsi spirituali, come quello elicitato da reiki, sono solitari, ma necessitano anche di un forte sostegno di un gruppo di riferimento che ci aiuti a non perdere la via.
Spesso, se non restiamo collegati alla comunità reiki, smettiamo di usare lo strumento, non ne cogliamo la forza, non ne sfruttiamo le potenzialità; talvolta ascoltare la storia di trasformazione vissuta da un’altra persona, grazie alla pratica reiki, diviene un balsamo per le orecchie di chi non crede più di avere speranze.
Ogni volta che il cerchio della comunità reiki si riunisce intorno a me, come master di riferimento, io sento che sprofondiamo immediatamente tutti, in uno spazio intimo, nel quale spariscono le barriere date da ruoli sociali, censo, differenze culturali e si entra in uno spazio di intimità fatto solo di persone e della loro verità.
Nel cerchio sento sempre anche la presenza di chi non appartiene più alla dimensione terrena.
Nell’ultima riunione del gruppo che si è tenuta Domenica 4 Settembre, nel nostro cerchio restava sempre una sedia vuota per caso; nel mio cuore ho sentito che lì c’era l’energia di Patrizia, una donna che era un pilastro della nostra comunità reiki e che ci ha lasciati troppo presto, ma solo fisicamente, perchè nei nostri cuori e nel ricordo vive costantenente.
Chiunque sia operatore reiki e voglia unirsi alla nostra comunità, può scriverci ai nostri recapiti e verrà ricontattato per effettuare l’inserimento, in uno spazio libero e privo di obblighi, ma nel quale, quando lo si desidera, si viene accolti.
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2022