Per comprendere la forza benefica della meditazione basta sperimentarla. La prova empirica basterebbe per dire che la qualità della nostra vita si trasforma se impariamo ad osservare la nostra mente, ossia a passare dall’essere vittime di una mente che frulla ciarpame ripetendo gli stessi pensieri ossessivi, rimuginando e colpevolizzandoci,ponendoci in allerta per pericoli che essa presagisce e che non si manifesteranno mai, generando ansia, insonnia, emicrania e pessima qualità della vita; all’essere consapevoli dei pensieri che abitano la nostra mente, scegliendo con cura le credenze che nutrono la nostra vita ed evitando di dar credito a quelle che ci riempiono di sfiducia, e che generano tutti quei conflitti con noi stessi e col mondo fuori di noi, che ci rendono impossibile godere dell’esser vivi.
La vita fluisce con la sua splendida forza, il pensiero la vuole dominare ed è così che si manifesta quel conflitto di fondo che ci condanna ad uno stato di costante infelicità.
“E anche a me, che voglio bene alla vita, sembra che le farfalle, le bolle di sapone e quanti tra gli uomini sono della loro specie ne sappiano di più sulla felicità.
Veder svolazzare queste animule leggere scioccherelle, leggiadre,volubili è ciò che fa sgorgare a Zaratustra lacrime e canti.”
Nietzche-Così parlò Zarathustra.
La mente usata senza consapevolezza blocca il flusso della vita, limita le esperienze ai suoi angusti ambiti analitici, ci impedisce di vedere le soluzioni nuove perché è satura per il rimuginare sempre gli stessi pensieri.
Ma non è tutto!
E’ infatti presso l”Università del Massachusetts che il Professor Herbert Benson, compie degli studi con metodo sperimentale, dai quali emerge che esiste un fenomeno che egli chiama “Risposta di Rilassamento“, un atteggiamento di fondo tipico di chi svolge pratiche meditative, che differenzia queste ultime dalla modalità di attivazione del riflesso ” Combatti e fuggi” che si manifesta normalmente in un individuo sotto pressione.
La risposta di rilassamento, secondo gli studi di Benson,oltre a diminuire lo stato di tensione e favorire azioni consapevoli, avrebbe effetti benefici anche sul DNA e sul benessere fisico, conservando e partecipando sensibilmente a ripristinare lo stato di salute, laddove viene meno.
Per saperne di più:
http://www.focus.it/comportamento/psicologia/8-cose-che-forse-non-sapevi-sulla-meditazione
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AGO
2017
